Calcio: Fondazione Franchi, è governato dalla disonestà

“Oggi viviamo un calcio dove gli interessi economici risultano preponderanti, trattandosi della
prima industria del Paese e non solo, senza che nessuna politica sportiva rivolga più attenzione
ai valori umani -aggiunge Francesco Franchi- ed è quindi impensabile che anche i mandati
istituzionali possano durare per tempi così lunghi, favorendo l’istaurarsi di meccanismi e
politiche clientelari e di corruzione, come testimoniano senza voler generalizzare, i continui
episodi verificatesi non solo nell’ultima settimana ma anche negli ultimi tempi. Blatter? Si
apprezza il fatto che abbia fatto un passo indietro, anche se in ritardo”.
Fonte: adnkronos