Fondazione
Da Cestani a Fino Fini, tanti padri nobili per la Fondazione
Dal momento della sua nascita ai giorni nostri, la Fondazione Artemio Franchi ha avuto molti padri nobili e alcuni di loro nel corso del tempo sono venuti a mancare. Due erano particolarmente legati ad Artemio Franchi: Ugo Cestani e Fino Fini. Cestani fu il primo presidente della Fondazione ed era stato eletto, al posto di Artemio Franchi nel 1964 – 65, presidente della Lega Pro o Serie C. Proprio di quella Lega Pro che era “un’invenzione” di un Franchi convinto che il “Calcio dei Campanili” fosse indispensabile al movimento nel suo complesso. Un altro personaggio, di caratura mondiale e sempre al fianco di Artemio era il Dottore Fino Fini. Fini fu anche ideatore e presidente del Museo del calcio che fu inaugurato il 22 maggio del 2000.
Anche la Città Metropolitana di Firenze aderisce alla Fondazione
Nella Fondazione Artemio Franchi c’è anche la Città Metropolitana di Firenze dopo che, a metà dicembre del 2022, la proposta del consigliere delegato allo sport Nicola Armentano, è stata approvata in consiglio. L’adesione della città di Firenze come sostenitrice, con una somma di 10 mila euro, è stata così sottolineata da Armentano: “La Città Metropolitana sostiene e promuove da sempre la cultura e la pratica dell’attività sportiva. Lo sport come valore educativo e salutistico può diventare il motore del cambiamento per tanti ragazzi e fornire anche opportunità di lavoro e d’impresa sposando la visione che aveva Artemio Franchi, il cui ruolo è stato riconosciuto e apprezzato nel mondo.
Due Fondazioni in sinergia per una crescita comune
Fondazione Artemio Franchi e Fondazione Museo del calcio insieme per lo sviluppo della società e del singolo individuo. Un impegno sinergico per trasmettere attraverso il linguaggio universale del calcio valori fondamentali e comuni a diverse generazioni e culture, per abbattere qualsiasi barriera e discriminazione. La Fondazione Artemio Franchi con le sue iniziative, con il suo “Premio di Laurea Artemio Franchi” ed eventi e attività formative e la Fondazione Museo del calcio, con il suo percorso espositivo museale di cimeli e testimonianze del calcio azzurro e mondiale e con iniziative di carattere didattico rivolte in particolare ai più giovani, sono sempre più pronte a contribuire alla crescita del nostro sistema calcio.
Fondazione
Statuto
La fondazione
Statuto che riflette la visione e l’impegno internazionale della Fondazione
Codice Etico
Dello sport sano
La Fondazione ha sempre sostenuto l’onestà ed il sostegno alle realtà sportive locali
Organigramma
e i suoi sostenitori
Rappresentazione degli enti e personalità prestigiose nel comitato di Fondazione
Storia della fondazione
26 Settembre 1983
L’idea giusta da un meeting del Lions Firenze
Fu da una riflessione di Aldo Torrini, allora presidente del Lions Club Firenze, che cominciò a maturare l’idea della Fondazione Artemio Franchi. Successe il 26 Settembre 1983 quando, in occasione del primo meeting di quella annata del Club, Franco Torrini, che aveva strettamente collaborato con Artemio Franchi nove anni prima in seno al Consiglio Direttivo, pose come punto di riflessione l’opportunità di creare una struttura che in via continuativa promuovesse e realizzasse tutte le iniziative culturali e/o sociali ritenute utili per ricordare il nome, l’opera umana e sportiva ed i valori espressi da Artemio Franchi.
13 maggio 1985
Nel 1985 l’atto costitutivo
La proposta del Lions Club Firenze, di cui Artemio Franchi è stato socio dal 1964 alla sua morte nel 1983 e che oggi prosegue la sua tradizione di appartenenza con il figlio Francesco, fu accolta all’istante e venne nominata una commissione coordinata dal Vice Presidente Francesco Picotti e composta da Umberto Benedetto regista teatrale, Enrico Martellini ex presidente della Fiorentina, Bruno Zavagli ex consigliere della Fiorentina, e Franco Torrini. La commissione lavorò assiduamente per la stesura dello statuto e, sotto la spinta di Ugo Cestani e Francesco Franchi, il 13 maggio 1985 l’atto costitutivo fu rogato dal Notaio Paolo Nasti.
12 Maggio 1986
La nascita in Palazzo Vecchio
Lunedi 12 Maggio 1986 nella Sala di Lorenzo in Palazzo Vecchio con il versamento del primo contributo al patrimonio sociale, ad opera del presidente del Lions Club Firenze Mario Di Stefano, venne ufficializzata e annunciata la nascita Fondazione Artemio Franchi. Davanti al vicesindaco Michele Ventura sedevano personalità legate al mondo dello sport ed erano presenti i membri del primo Consiglio d’Amministrazione: il presidente della Fondazione Ugo Cestani presidente della Lega di Serie C; i componenti Franco Carraro, allora presidente del CONI, Francesco Franchi e i soci Enrico Martellini, Mario Di Stefano e Franco Torrini nella sua qualità di Segretario Generale.
30 luglio 2008
Festa della Sala di Lorenzo e stadio intitolato ad Artemio Franchi
La Sala di Lorenzo in Palazzo Vecchio era affollata di personalità e dirigenti dello sport fra i quali spiccavano il presidente della FIGC Federico Sordillo, quello della Lega Professionisti Antonio Matarrese e quello della Lega Nazionale Dilettanti Antonio Ricchieri. Fu proprio in quella occasione che il Vice Sindaco Michele Ventura comunicò il proposito di intitolare lo Stadio Comunale di Firenze ad Artemio Franchi, cosa che avvenne nel 1990 in occasione dei Mondiali di calcio, quando sindaco era Giorgio Morales. Il primo Presidente della Fondazione Artemio Franchi fu Ugo Cestani.