In merito alle recente intervista rilasciata da Joseph Blatter al quotidiano argentino La Naciòn, nella quale l’ex presidente della FIFA (oggi squalificato per 6 anni) ha definito Artemio Franchi come “la sola persona che in Europa aveva il potere [di condizionare] i sorteggi dei tornei per club [tramite] palline che si possono segnare, riscaldandole e raffreddandole”, la Fondazione Artemio Franchi, preservatrice della memoria del grande dirigente sportivo, definita patrimonio morale dello sport italiano, respinge simili e inconsistenti accuse, volte a denigrare la memoria di Artemio Franchi, che nella sua carriera dirigenziale ha ricoperto i ruoli di presidente della FIGC, dell’UEFA e di vice-presidente della FIFA.
La Fondazione Artemio Franchi ringrazia inoltre la UEFA, che con grande senso della verità ha difeso la memoria di Artemio Franchi, sottolineandone l’integrità morale assieme alla FIGC, al Senatore Franco Carraro in rappresentanza dei tanti sportivi e dei veri valori nazionali.