Uno stemma in pietra per i 100 anni simbolici della A.S. Lastrense. Un regalo donato dall’artista e Maestro scalpellino Stefano Nistri (una tradizione, quella del mestiere dello scalpellino, estremamente significativa per il Comune di Lastra a Signa) al G.S. Tre Emme che organizza la ciclostorica di domenica 20 marzo.
La “Ciclostorica La Lastrense” – che vuole rendere omaggio alla prima associazione sportiva di Lastra a Signa e che già da questa prima edizione, ha l’ambizione di diventare appuntamento fisso della primavera di ogni anno – sarà una rievocazione del ciclismo come si faceva una volta.
E’ una libera escursione non competitiva, che oltre al Gruppo Sportivo Tre Emme ASD di Lastra a Signa vede impegnato il Comune di Lastra a Signa ed Eroica en ha il patrocinio della Regione Toscana, della Città Metropolitana, Comune di Firenze e dei Comuni di Scandicci, Montespertoli, Montelupo Fiorentino, San Casciano Val Di Pesa, Signa, Campi Bisenzio.
Sarà un evento variegato con iniziative collaterali che partiranno dalla giornata di venerdì. l ritrovo per tutti quindi, gli iscritti e i semplici appassionati, è per sabato mattina con l’apertura del mercatino Vintage allestito per l’occasione. All’interno dello Spedale di Sant’ Antonio saranno esposte maglie dei Campioni locali e le bici di proprietà dei noti collezionisti Gianfranco e Dorina Trevisan (presente con un suo stand). Ci sarà anche la bici appartenuta a Fausto Coppi con la quale partecipò e vinse la Cuneo-Pinerolo, tappa del Giro d’Italia del 1949 con una fuga solitaria di 192 km, autentico cimelio del nostro passato ciclistico.
La manifestazione è valida come prima prova del ‘Giro d’Italia d’epoca’, e prima prova della ‘Coppa Toscana Vintage’ , ed ha quindi valenza nazionale. Avrà un percorso che si snoderà su un itinerario collinare particolarmente interessante dal punto di vista ciclistico su strade bianche, comunali e regionali asfaltate del territorio dei Comuni di Lastra a Signa, Montelupo Fiorentino, Scandicci, Montespertoli e San Casciano attraversando così anche località di altissimo interesse culturale, turistico e ambientale.
E’ in questo ottica dello sport come parte integrante di una comunità che Nistri prende spunto per le sue opere. Lo stemma è solo una di queste “In questo modo dice l’artista – è stata lasciata una testimonianza dell’importante ruolo avuto dalla Lastrense nel nostro territorio. Un patrimonio che servirà alla Tre Emme per continuare un percorso di aggregazione e socializzazione sempre più necessario per ogni comunità”
Ed è così che Nistri ha realizzato lo stemma in pietra serena materiale anticamente estratto dalle cave della Lisca in Lastra a Signa e ha scolpito un blasone che reca nello stemma il simbolo di due squadre e nel nome di Lastra il legame con questo materiale, aggiungendo chiari riferimenti, oltre al ciclismo, al torrione di Baccio, simbolo lastrigiano per eccellenza, e il giglio fiorentino con la scritta che ricorda La Lastrense e il suo compleanno “100” .
Vogliamo ricordare l’importante contributo di Nistri che ha sempre offerto al territorio, con donazioni all’amministrazione comunale, a enti e associazioni. Nistri è infatti uno degli ultimi scalpellini lastrigiani: si è formato all’Opera di Santa Maria del Fiore, dove ha lavorato al restauro di più facciate eseguendo diversi pezzi tutti completamente fatti a mano, come colonne tortili e cappelli a guglia. E in aziende del territorio nel lapideo. Oggi in pensione si diletta per le sue passioni, la scultura e la pittura, oltre allo sport, Maestro di discipline orientali e dirigente sportivo impegnato nel volontariato sia nella Uisp che nell’Unvs – Veterani dello Sport.
Quello di Stefano Nistri è l’occhio dell’artista del contado fiorentino che sviluppa le sue opere nel disegno e nella pietra, un’arte che non si ferma a esprimere le immagini che coglie attraverso lo sguardo, ma elabora e trasforma le sensazioni e le emozioni, le idee, imprimendo ai propri lavori, con cura e attenzione, i particolari che spesso non si guardano più con l’interesse di una volta.
La cerimonia della consegna dello stemma si è svolta il 7 febbraio nella sala consiliare del Comune di Lastra a Signa, alla presenza del sindaco Angela Bagni, dell’assessore allo sport Leonardo Cappellini, del presidente del G.S. Tre Emme Antonio Caverni, del presidente dei Veterani dello Sport Le Signe “Nesti-Pandolfini” Leandro Becagli, di Alessandro Cei, già presidente della A.S. Lastrense ciclistica e del delegato provinciale fiorentino del Coni, Fabio Giorgetti, Marco Ceccantini Presidente UISP Firenze, Fausto Merlotti Consigliere Regione Toscana, Giancarlo Brocci ideatore della prima Ciclostorica l’Eroica ed Emiliano Maratea affari istituzionali ENEL Toscana – Umbria.
Maurizio Fanciullacci
Fonte: e foto comunicato stampa di Gianni Taccetti Ciclostorica La Lastrense