La memoria di uno sport, la riscoperta delle bellezze di un territorio e di un patrimonio storico non sempre accessibili, una pedalata nella cultura di una comunità che diventa patrimonio di tutti. La bicicletta come veicolo di socialità, condivisione di valori soprattutto sociali nel contesto di quanto di più bello hanno da offrire lo sport e la Toscana.
E’ in questa cornice che pedalerà la nuova ed emozionante ciclostorica “La Lastrense”. La cui mmagine forte sarà ovviamente legata al ciclismo, uno sport visto con un’ottica diversa come spiega uno degli organizzatori Gianni Taccetti:
“Non è solo una corsa in bici, ma molto di più. La parte del leone la faranno gli oltre 300 iscritti, uomini e donne, che con le divise del passato, con le bici del passato affronteranno i diversi possibili tracciati. E proprio durante queste pedalate ci sarà la possibilità di riscoprire la storia e la bellezza del nostro territorio che comprende i comuni Lastra a Signa, Montelupo Fiorentino, Scandicci, Montespertoli e San Casciano con un’incursione a Firenze. Ben tre i percorsi possibili (da 36, 47 e 76 chilometri) con un dislivello che varia in base all’itinerario scelto. Quindi ci sarà una sosta alla villa Caruso a Bellosguardo dove oltre al ristoro per i partecipanti sarà allestito un museo del ciclismo, poi si potrà transitare lungo le strade bianche di Villa delle Selve aperte per l’occasione, poi sarà visitabile lo Spedale di Sant’ Antonio ed in piazza Garibaldi di Lastra a Signa, ci sarà il mercatino vintage dove saranno in mostra anche cimeli dei campioni del passato, di vecchie glorie e di veterani dello sport”.
Sottolinea Tacetti: “Accanto alla storia abbiamo voluto dare risalto al legame tra lo sport della bicicletta e l’ambiente. Così lungo il percorso che costeggia l’Arno – grazie anche alla partnership di Enel con La Lastrense – sarà possibile constatare l’importanza di un percorso di sviluppo sostenibile ed armonico del Valdarno intorno al suo fiume promuovendo una vera e propria cultura della sostenibilità. E proprio lungo questo percorso si potranno scoprire scorci e sfumature di paesaggio che altrimenti sfuggono. Sfuggono nel verde come in città ed è anche per questo che un gruppo di donne, ovviamente in tenuta ciclostorica, sabato sarà scortato da bici elettriche dalle Cascine fino al centro di Firenze dove effettuerà un breve tour. Un modo inimitabile per godersi questa fantastica città”.
La ciclostorica, dopo due anni di attese e rinvii a causa della pandemia, si muoverà su più fronti e grazie al forte impegno dei “ragazzi” del G.S. Tre Emme di Mauro Caverni” e grazie all’Amministrazione Comunale di Lastra a Signa, in particolare del
l’Assessore allo Sport Leonardo Cappellini e la Sindaca Angela Bagni, darà vita a
due giorni intensi.
La manifestazione – la prima della stagione – sarà valida anche come prima prova del “Giro d’Italia d’epoca” e della “Coppa Toscana Vintage”. Si comincerà da sabato 19 marzo con la “Pedalata Rosa” (con la Uisp di Firenze, partenza ore 9,30 dal centro storico e arrivo a Firenze alle Cascine, alla piscina delle Pavoniere).
Quindi dal sabato alla domenica saranno allestiti vari stand e verranno organizzate iniziative e attività collaterali: a cura della Associazione Nazionale ANVVF e del gruppo storico dei VVF Firenze con gonfiabili giocosi dei “Pompieri” per bambini e per simulazioni di momenti di emergenza, ci saranno anche i trampolieri. Ancora, mostra con attrezzature storiche e Camper informativo e formativo rivolto a ragazzi ed adulti. Esposizione nella sala consiliare di moto d’epoca a cura Club Moto d’Epoca Fiorentino. Esposizione di Vespe storiche lungo via Dante Alighieri a cura di Vespa Club.
I due giorni di sport all’aperto saranno seguiti con particolare occhio attento da un nutrito gruppo di fotografi soci dello storico Club il Cupolone di Firenze che riporterà in un ampio servizio le curiosità e le bellezze del passaggio dei ciclostorici in questi territori , tanto da realizzare una occasione irripetibile di immagini vissute.
Il patrocinio degli eventi oltre che del Comune di Lastra a Signa è della Regione Toscana , della Città Metropolitana, Comune di Firenze , Comuni di Scandicci, Montespertoli, Montelupo Fiorentino, San Casciano V.P., Signa, Campi Bisenzio. Alla buona riuscita della manifestazione contribuiscono anche: l’Unione Nazionale Veterani dello Sport sezione delle Signe Nesti-Pandolfini, l’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco del Corpo Nazionale, Associazione Gruppo Storico Vigili del Fuoco di Firenze, Associazione Nazionale Carabinieri, La Racchetta OdV, Moto club Tartaruga, Vespa Club Lastra a Signa, Club Moto d’Epoca Fiorentino, Ass. Villa Caruso, Falconieri Fiorentini, Fratres G. Nesi, Avis Malmantile, Misericordia di Lastra a Signa e Misericordia di Malmantile, Humanitas di Scandicci sez. Ginestra F.na, Comitato “Ginestra Fiorentina Un Paese ritrovato” , C.C.N. In centro alla Ginestra, Associazione Ruote Storiche, U.S. Acli Toscana, Uisp – Sport per tutti Firenze, Touring Club Italiano, Fiab e moltissimi altre associazioni e privati del territorio metropolitano.
Un bellissimo modo di ricordare nel 2022 la prima associazione di Lastra a Signa costituita nel 1921, La Lastrense e infine anche un modo per ribadire con forza che l’aggregazione, lo stare insieme è il pernio centrale della pace .
Maurizio Fanciullacci