Torna Corri la Vita e il 25 settembre festeggerà il suo 20esimo compleanno saranno tanti le iniziative e i traguardi da raggiungere. La manifestazione che ha che ha sempre come obiettivo promuovere la raccolta fondi destinata a progetti dedicati alla cura del tumore al seno per aiutare le donne attraverso la prevenzione, la diminuzione delle liste di attesa ed il sostegno psicologico, e che quest’anno aspira a battere il record delle 37.200 iscrizioni.
Verranno inoltre supportati i cinque progetti vincitori del bando promosso lo scorso gennaio CORRI LA VITA Onlus, tutti inerenti all’attività di prevenzione e di cura dei tumori al seno nell’area fiorentina: 1) percorso volto al miglioramento della qualità di vita delle donne affette da carcinoma della mammella in terapia antiestrogenica e con sintomi clinicamente significativi di atrofia urogenitali a cura dell’Ente proponente: USL Toscana Centro- Ospedale Santa Maria Nuova; 2) “Insieme per prevenire”: promozione della prevenzione al tumore al seno e della salute in popolazione che necessita di sostegno sociale a cura di LILT Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori – Associazione provinciale di Firenze; 3) prevenzione terziaria in donne con tumore al seno: intervento a sostegno di motivazione, volontà, autocontrollo in pazienti con insuccesso nei programmi nutrizionali realizzato dall’Associazione di Promozione Sociale Sul Sentiero; 4) stage residenziali in ricordo di Angelo Di Leo realizzato dall’Associazione di Promozione Sociale enonetwork Italia; 5) “Insieme a te”, dedicato al supporto psico-oncologico a cura dell’Associazione di volontariato La finestra.
Per partecipare alla manifestazione è necessario registrarsi dal 1° settembre sul sito www.corrilavita.it, fare una donazione minima di 10 euro online e nei luoghi fisici dedicati, ritirare e indossare la maglietta. Solo così sarà così possibile sostenere la raccolta fondi e assicurarsi una delle ambite magliette firmate da Salvatore Ferragamo, tra i più grandi supporter dell’iniziativa. Il colore della maglia 2022, dove il logo di CORRI LA VITA riporta una bandiera per celebrare i 20 anni della manifestazione, è verde fluorescente e il suo packaging è totalmente biocompostabile.
Dalla mattina del 25, il palco allestito lungo l’Arno negli spazi di viale Lincoln al Parco delle Cascine sarà animato dagli amici e dai testimonial di CORRI LA VITA, che interagiranno con il pubblico e si collegheranno nell’arco della intera giornata anche attraverso i canali ufficiali dell’evento (Facebook e Instagram).
I partecipanti potranno scegliere tra due percorsi diversificati per gradi di difficoltà – uno di circa 11 km dedicato a chi vorrà correre e un secondo di 6 km per chi preferirà godersi le mete culturali lungo il percorso. Entrambi si snodano tra scenari inediti e scorci mozzafiato studiati ad hoc per godere delle bellezze uniche di Firenze (tra questi le prime novità rappresentate dal Granaio dell'Abbondanza e dal Palagio di Parte Guelfa). A questo si aggiunge, come da tradizione, la possibilità per tutti di visitare gratuitamente nel pomeriggio tantissime mete culturali disseminate in città e nei dintorni, inclusi musei e mostre, semplicemente indossando la maglia di CORRI LA VITA 2022 o esibendo la ricevuta della avvenuta donazione.
Per chi vorrà aiutare il progetto CORRI LA VITA ma non potrà parteciparvi di persona, la t-shirt ufficiale verrà recapitata gratuitamente in tutta Italia grazie a BRT e alla sua rete di oltre 5.400 punti di ritiro e spedizione BRT-fermopoint: sarà sufficiente effettuare una donazione minima di 10 euro direttamente dal sito della manifestazione www.corrilavita.it . L’hashtag di questa specifica iniziativa è #corrilavitainitalia. Non verranno proclamati vincitori perché chiunque parteciperà alla manifestazione sarà a suo modo “vincitore”, ma un premio speciale sarà riservato ai tre gruppi più numerosi che vestiranno la maglia 2022: aziende, società sportive e palestre, associazioni, universitari, scuole.
Il testimonial grafico di questa edizione sarà il dipinto di Lucas Cranach il Vecchio “Adamo ed Eva”, conservato alla Galleria degli Uffizi.
Testo e foto: Ufficio stampa