Cresce l’attesa per le decisioni del giudice sportivo del calcio dilettanti toscano. Un’attesa più che giustificata perché la sanzione per quanto accaduto nella partita di Promozione tra Pontassieve e Subbiano ha un risvolto che supera quello disciplinare. Si tratta di giudicare se il gesto compiuto dall’allenatore del Subbiano, che è entrato in campo rincorrendo e atterrando un avversario lanciato a rete, sia un episodio di gioco immediatamente punito dall’arbitro e poi sanzionabile dal giudice sportivo, oppure sia un episodio che, oltre a infrangere il regolamento, viola i principi etici e morali, primo fra tutti quello della lealtà, che sono alla base del calcio.
Il Pontassieve ha posto la questione formalmente e ufficialmente comunicandola anche via social e sul suo sito
la palla passa ora al giudice sportivo che probabilmente nel comunicato ufficiale della LND Toscana dirà la sua.